Questo progetto di archeologia partecipata cresce e si evolve di giorno in giorno, un po’ in base ai miei incastri tra lavoro e famiglia, un po’, o forse direi soprattutto, in base ai vostri input.
Ho messo giù una serie di date e nuove destinazioni per i nostri incontri, per definire i quali voglio usare la bella formula espressa su Instagram dalla mia super collega Giovanna Baldasarre: lezioni aperte di archeologia partecipata e condivisa.
Mi sembra che questa definizione sintetizzi al meglio quello che per ora stiamo facendo sul campo. Esploriamo e costruiamo relazioni con i luoghi della cultura e tra noi con il pretesto dell’archeologia, a Roma e non solo.
In questo post troverete gli eventi che ho messo in cantiere fino alla fine dell’estate e per i quali ho introdotto piccole novità per la partecipazione.
Le mete
L’immagine in evidenza, che ripropongo qui, rappresenta il calendario che ho stabilito da marzo a settembre, con due spazi vuoti in calce per aggiungere mete ancora da definire. Ho tenuto in conto le vostre richieste, come Pompei e la Domus Aurea, e le ho inserite.
Il resto lo dobbiamo fare insieme.

Ora, per Ercolano, grazie alla disponibilità preziosa e costante di Alessia D’Agostino, che ringrazio ancora tutto cuore, abbiamo pianificato la tabella di marcia, organizzato il viaggio e i trasporti, contattato i partecipanti sparsi per l’Italia e siamo finalmente pronti per questa prima tappa fuori porta del 2024. Saremo poco meno di QUARANTA!

Per Pompei dovremo fare la stessa cosa e devo dire che ho già avuto da parte vostra la disponibilità a pianificare l’esperienza: grazie. Così per la Domus Aurea: sarà forse un po’ macchinoso riuscire a prenotare il nostro slot libero, ma con l’aiuto della community ce la faremo! Fortunatamente siamo ricchi di risorse.
Il Foro Romano e i Fori Imperiali è da tanto che ci aspettano. A questo punto, andiamoci. Articolerò un percorso esplorativo, che vi aiuti in modo particolare a leggere e identificare nei resti archeologici le macrofasi in cui si è articolata la storia del Foro.
E c’è una novità: sarà con noi Fabrizio Sommaini, archeologo e Dottore di ricerca in Archeologia Classica, per raccontarci tutte le novità emerse dalla sua ricerca sull’Aula ovest del complesso di Domiziano al Foro Romano! Finalmente siamo riusciti a organizzare questo focus che tanto mi avete chiesto.

Insomma, per farla breve, senza una forte visione globale e d’insieme il dettaglio perde significato. Il mio obiettivo è aiutarvi a dominare il complesso paesaggio del Foro Romano, avendo salde in mente tutte le principali evidenze e i nessi storici e funzionali che le legano al luogo e tra loro.
Per i Fori Imperiali voglio scendere giù alla quota delle piazze. Ma dovremo esaminarli anche dall’alto e, per questo, ho pensato di cominciare a darvi qualche planimetria da portare stampata il giorno del sopralluogo, per affrontare meglio l’argomento.
Come (e con) gli archeologi
Da docente di archeologia ho imparato dai miei stessi studenti che per afferrare la frammentaria realtà monumentale serve una pezza d’appoggio, serve una vera e propria mappa cartacea, da tradurre in mappa mentale.
Io sono una convinta sostenitrice dell’apprendimento collettivo guidato da un esperto che metta a disposizione le proprie competenze.
E allora a “Muri per tutti” si fa scuola di storia e archeologia a partire da casi noti ma complessi (altrimenti che gusto c’è?): impareremo, insieme, a leggere una planimetria, a corredarla di informazioni e a riconoscervi i resti monumentali che vediamo attorno a noi.
E poi, il salto finale: associare quel che si conserva a quel che vediamo rappresentato in pianta, per comprendere come e quando gli edifici si siano trasformati nel modo in cui li vediamo oggi.

Approccio e strategia
Io dico sempre che questo progetto l’ho concepito con un approccio bottom-up, ma di fatto l’input vi arriva sempre da me che vi coinvolgo, e qualcuno mi ha fatto notare che sembra seguire, invece, un modello top-down.
Con orgoglio, posso già constatare che questa nostra “creatura” comincia lentamente a muovere i primi passi da sola. E il viaggio a Ercolano sta diventando un caso esemplificativo di come si stia evolvendo.
La verità è che sì, io lancio, propongo e coordino, ma mi piace pensare che il mio compito, almeno in questo stadio, sia quello di riconnettere i luoghi del passato con le vostre vite e il vostro presente. Ma in futuro, immagino che la community possa elaborare collettivamente i progetti che vorrà mettere in atto.

Potete già iscrivervi
Dal momento che sto raccogliendo i dati sulla community che partecipa agli eventi, d’ora in poi sarà necessario compilare un form di iscrizione.
Il tempo che voi impiegherete a compilarlo si tradurrà in numeri e categorie, dati preziosi con i quali potrò elaborare un modello di buona pratica per l’archeologia pubblica. Prima o poi succederà che “Muri per tutti” sarà notato per essere un vero progetto di archeologia dal basso, che crea consapevolezza e amore per il patrimonio attraverso la conoscenza e la responsabilità.
Ne sono certa.
Ecco gli eventi ai quali potete già iscrivervi!
FORI IMPERIALI – 11 APRILE, ORE 10:30
- Appuntamento: alla Colonna Traiana
- Ore 10:30
- Attività: giro delle piazze forensi (muniti di biglietto, si accede ai fori di Traiano, Cesare e Nerva, in questo ordine; senza biglietto, si vedranno tutte dall’alto)
- Obiettivi: imparare la sequenza costruttiva, riconoscere i resti, individuare le tracce e le relative cause, imparare a usare una planimetria archeologica ricostruttiva.
- Accesso: il biglietto per visitare le piazze dei Fori imperiali è il FORUM PASS SUPER e costa 18€. Se avete la Membership Card del Parco Colosseo entrate gratis. Qui trovate le iscrizioni per acquistarla, eventualmente. Dai 30 anni in su costa 50€. Il senso dell Card è invitarvi a tornare spesso nell’area archeologica centrale e ottimizzare i costi.
- Per partecipare all’evento compilate questo form
Se, però, ritenete che sia un costo oneroso da sostenere, anche solo quello del biglietto a 18€, parliamone. Possiamo sempre vedere le piazze dall’alto.
Magari l’evento potrà essere anche una buona occasione per discutere insieme della barriera economica esistente rispetto alla tanto pubblicizzata “accessibilità al patrimonio”.
Anzi, mi farebbe piacere proprio parlarne insieme e tirare fuori qualche spunto di riflessione da sottoporre alle Istituzioni.
Noi siamo il pubblico pagante: noi contiamo, non siamo solo numeri né biglietti staccati.
FORO ROMANO – 5 MAGGIO, ORE 10:30
- Appuntamento a Largo della Salara Vecchia
- Ore 10:30
- Attivitá: passeggiata all’interno del Foro Romano, con un focus sul settore del Vicus Tuscus e dell’Aula Ovest con Dr. Sommaini.
- Obiettivi: imparare la sequenza cronologica delle fasi del foro; imparare a individuare gli edifici, le tracce e gli eventi che le hanno causate; approfondire gli aspetti architettonici; imparare a usare un pianta archeologica ricostruttiva.
- Per il biglietto: vedi sopra
- Per partecipare all’evento compilate questo form
Concludendo
Ideare una ricerca è facile. Organizzare e gestire la sua realizzazione, al contrario, è un fatto complesso. Se, poi, questa ricerca si basa su gruppi variabili di persone, senza una sede fissa in cui operare, bensì nello sterminato mondo del web e del patrimonio archeologico, la questione è ancora più complicata.
Ciò per dirvi che tornerò presto con contenuti più propriamente culturali (ho in ballo almeno tre recensioni di libri e varie altre cose archeologiche da raccontarvi), ma prima è bene pianificare i nostri incontri e la raccolta dei dati.
Siatene certi, arriveremo molto lontano insieme !
Colgo l’occasione per ringraziare tutti i donatori e i sostenitori economici di questo progetto, la lista continua ad allungarsi. Grazie 💜
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